a cura di Willy Darko e Olga Gambari

Giovedì 18 dicembre 2008 inaugura VIDEO DIA LOGHI 2008 il Festival di video d'arte e video d'artista, a cura di Willy Darko e Olga Gambari, che offre una panoramica sugli utilizzi del video nell'arte contemporanea, proponendo momenti di discussione attraverso un programma vasto ed eterogeneo. Le diverse sezioni esplorano le molte possibilità in cui si diversifica un linguaggio complesso e sfaccettato, che va dalla 'video arte', secondo l'accezione classica delle esperienze teoriche dei primi anni Settanta, alle videoinstallazioni, videoclip, videodocumentazione e videodanza, senza trascurare fenomeni recenti dell'uso del video. Ciascuna delle sezioni di cui si compone il festival contribuisce a sottolineare la poliedricità di una pratica che, da oltre quarant'anni, continua a essere una fra le espressioni privilegiate e plasmabili dell'arte in corso.

Vito ACCONCI (Bronx, NY, USA, 1940) cominciò la sua carriera come poeta e dalla fine degli anni '60 si dedicò alla body art, documentando le sue performance e l'uso del suo corpo con fotografie e video. Nella serata al Museo del Cinema saranno presentati, in accordo con l'autore, alcuni suoi video storici degli anni Settanta, mai presentati prima a Torino. I video ripercorreranno i suoi anni all'interno della body art, intesa in accezione radicale, prima del suo passaggio alla dimensione dell'architettura e del suo trasferimento a New York. Ursula FERRARA (Pisa, 1961), attiva dal 1984, è una delle più geniali e inventive autrici del cinema d'animazione italiano (e non solo). I suoi film sono stati presentati e premiati nei più prestigiosi festival internazionali (da Annecy a Cannes). Le sue narrazioni, che coniugano le atmosfere della nascita del cinema con le tecniche contemporanee, usano la matita, la pittura, il collage. Flussi veloci di segni e disegni, bianco e nero, colore scorrono in racconti poetici che mescolano fiabe e quotidianità. Gea CASOLARO (Roma, 1965) usa la fotografia e il video per rappresentazioni concettuali sull'umanità. Spesso lavora con l'installazione. I suoi lavori sono analisi chirurgiche, ma sempre poetiche, dove gli uomini appaiono colti nella loro condizione con lucidità. Uomini e donne, luoghi, paesaggi appaiono metafore senza tempo della Storia, della Natura, dell'identità umana. Nei suoi viaggi in giro per il mondo, dall'Argentina, alla Cina, alla Nuova Zelanda, cerca visioni parallele alla realtà.

La sezione pomeridiana prevede la proiezione di due LOOP. Il primo offre uno screening su una selezione di artisti nazionali e internazionali Jessica Ballerini, Sabrina Bastai, Irina Gabiani, Mauro Ciani, Eleonora Chiesa, Armida Gandini, Lucia Leuci, Concetta Modica, Thorsten Kirchhoff, Christian Niccoli,Yael Plat, Guido Salvini, Enore Maria Zaffiri, Maya Zignone. Il secondo presenta una scelta di artisti che vivono in Slovenia, curata da Natasa Kovsca e Vanja Mervic: Bovcon-Vavpotič, Klemen Gorup, Bostjan Kavčič, Damijan Kracina, Katarina Toman-Kracina, Gorazd Krnc, Dominik Mahnič, Vanja Mervič, Hana Repse, Domen Rupnik, Saska Sonja Sagadin, Tilen Zbona.

Didascalia immagine: Irina Gabiani, still from video 'The slaves of the system' (2006). I video della sezione Loop saranno proiettati nello spazio VELAN Centro d'Arte Contemporanea dal 15 al 19 dicembre 2008, dalle 16.00 alle 19.00